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Matteo "da grande" avrebbe voluto fare il veterinario ma al liceo ha deciso che forse lavorare sarebbe stato meglio e ha iniziato come dipendente da un falegname, rimanendoci per ben 14 anni. Adesso che grande lo è (ha 36 anni, una moglie e due figli di 3 e 5 anni anche se lui sembra un ragazzino), da un anno ha un'attività tutta sua, la "Giraudo Matteo & C.sas" in strada Apparizione 1 che costruisce, nel centro della provincia di Cuneo...barche!

No, non propriamente barche, ma gli arredamenti esterni per lussuosi yacht (con lunghezze dai 31 ai 40 mt) di facoltosi clienti esteri, commissionati ad armatori italiani con i quali Matteo ha un rapporto professionale di fiducia.

"Un lavoro entusiasmante-dice-una continua sfida perchè noi non lavoriamo "in serie" ma ogni volta dobbiamo adattarci alle richieste dei progettisti e degli arredatori che si inventano sempre nuove forme per rendere le imbarcazioni sempre più belle ed accoglienti. Il bello è iniziare da un rendering, da un progetto, da dei disegni e vedere che legno, vetroresina, corian ed altri materiali diventano la risposta concreta alle esigenze del committente."

Il lavoro non manca, e così dopo esserci messo in proprio Matteo ha già tre dipendenti. Il problema è la continua fretta dei clienti, la qualità altissima richiesta per lavori di questo tipo che non ammette sbagli di nessun tipo e il doversi dedicare completamente all'azienda rubando tempo alla famiglia ed agli amici...

"Si, quando mi sono messo in proprio immaginavo di dover lavorare duro, ma le ore che passo qui dentro sono veramente tante, come tanti sono i rischi dell'investimento fatto. In compenso in questo lavoro non smetti mai di imparare, ed è una bella cosa! Ho la fortuna di poter contare su dipendenti altamente qualificati e sul significativo aiuto famigliare, di mia moglie in primis e degli zii e amici. Ma l'aiuto più importante è stato quello di mio padre Giorgio, che devo ringraziare enormemente!".

Ora l'impegno totale dell'azienda è dedicato alle barche, ma ci sono state anche delle importanti realizzazioni di arredamenti per case importanti con, ad esempio, un impressionante tavolo tratto da un'unica tavola di  cedro del Libano lunga più di 7 metri.

Passione, professionalità, inventiva e tanti sacrifici, ma la dimostrazione che questo insieme di cose può portare anche un "mancato veterinario" a diventare un'eccellenza nazionale della falegnameria.

Savigliano, 11 marzo 2020